Ecco, stasera e’ stata decisamente una serata no.
Lui ha finalmente deciso di ricominciare a fare moto e quindi alle 20:40 uscirà per partita di Tennis. Sacrosanto. Glielo ha consigliato anche il dottore.
Che sia rientrato appena due ore prima, che domani parta all’alba per Milano tornando a Tour de Force Bagnetto-Pappa-Puliscicena-Messa a Letto già terminato, e soprattutto, che non abbia MAI preso in mano una racchetta, non ha importanza.
E’ un’altra parentesi questa. Quella che ha a che fare con “L’invidia del Pene”. Yes, proprio lei.
Ma non quella sessantottina dell’emancipazione socio-economica.
Parlo dell’invidia dell’emancipazione CEREBRALE, sorella minore forse della ben più celebrata autodeterminazione politica, ma diciamocelo, molto più rilevante nella quotidianità di noi mamme.
E’ quel veleno che ti sale nel realizzare che nella coppia per quanto tu possa aver sposato un Mammo che divide con te i doveri 50-50 (e che quindi sei pure costretta a osannare al cospetto del mondo intero) TU NON SEI PIU’ LIBERA COME LUI. E’ una questione fisica, naturale, biologica.
Lui si fa in quattro, lavora, torna a casa, aiuta, parte, torna, telefona agli amici, esce, progetta, il week-end si risposa. Perché si stanca. Eccecredo.
Tu fai la mamma. Sempre. H24. Anche quando dormi. E pure tu ti stanchi. Ma di più. Lui si stanca perché fa mille cose. Tu perché fai sempre la stessa. E c’e’ differenza!
E’ proprio il cervello che cambia. Perdita della Spensieratezza: dovrebbero coniarla come complicazione post-partum insieme alla mastite e alle emorroidi.
Detto ciò, mandi giù il boccone, perché’ e’ di uovo sodo in gola che si parla: la tua bocca dice “sono contenta amore che esci, e’ giusto, tu che puoi divertiti e grazie per avermi aiutato con la cena comunque”; il tuo corpo invece urla “crepa, bastardo maledetto, non lo vedi che piove maddoveminchiavai, allora dillo che e’ una scusa per farti un birra con gli amici!!!!!!!”
E ti metti a cena.
Tu e i tuoi bimbi. Con la partecipazione straordinaria di papa’ ce fa un cameo nella parte del collaboratore domestico alle soglie della libera uscita.
Ora pensi. Che bello magari stasera da’ lui la cena al piccolo (8 mesi) e io mi siedo tranquilla con ‘il grande’ (2 anni e 1/2) senza rischiare la consueta dissociazione mentale che deriva dal controllare che il primo non si strozzi mentre eviti che il secondo infilzi la tua coscia con la forchetta durante i suoi eccessi di entusiasmo culinario, e ovviamente cerchi di amalgamare il bolo alimentare che hai in bocca rispondendo anche a Papa’ che chiede “come e’ andata la giornata?”.
E invece no.
Il piccolo decide di non mangiare. E di piangere guardandoti tipo “mapperche’tustaseramiabbandonisulseggioloneeeeeeeeeee????”.
Il secondo, che e’ fondamentale imboccarti tentando di prendere a più riprese il cibo dal tuo piatto con buona pace della terza maglietta che ti sei cambiata durante la giornata.
E tu perdi la pazienza, ti alzi e te ne vai a mangiare il tuo piatto in salone davanti al TG.
Poi ci ripensi, sai che hai sbagliato.
Che non e’ colpa di tuo marito se il Piccolo non ha mangiato e che se non ne ha voglia ci sarà un motivo.
Che e’ sempre importante ascoltare i bambini, anche quando la loro voglia di giocare cozza con la tua di consumare un pasto liturgico.
E soprattutto che forse la tensione che ti porti dentro deriva da quella famosa Invidia di cui sopra e quindi in un modo o nell’altro sarebbe scoppiata comunque stasera.
Si. Ripenso a tutto questo…..
…..Pero’ che bello ogni tanto anche sbroccare!!!!! Evviva le eruzioni insensate! Le pentole a pressione insegnano: se non sfiati scoppi!
E poi quel telegiornale me lo sono proprio goduto!
INSANITI FEIR 
.. Muble muble.. Da ieri ti leggo e mi piace molto.. Volevo scegliere per me la categoria wondermamma non pentita.. Finche’ stamattina in preda ai bruciori dell’ernia iatale.. Non curata dalla precedente gravidanza.. Quando lui ha acceso la luce alle 4.30 dicendo che io sto riposando.. Da 5 mesi.. ( Omettendo evidentemente le coliche renali con minacce.. I dolori lancinanti per aderenze uterine dovute alle precedenti 5 gravidanze 2 cesarei e interventi vari..) Altro che sbroccare.. Gli ormoni si sono impossessati di wondersexymammaemi..
Come e’ finita? Lui tornera’ sta sera.. Alle 11 ( perche’ mi faccio in 4 per non lasciarti sola la notte).. Io dormiro’ gia’ , dormiranno i nani.. Non avra’ controllato i compiti.. Fatte docce. Cene con menu’ differenziato.. Non avra’ parlato ne con mia ne con sua madre.ma puzzera’ di fumo e lavoro.. E grugnira’ per la mia scarsa gentilezza mattutina..
Ma sopratutto.. Non avra’ l’ernia iatale schiacciata da 20 K/ e questa sensazione di essre posseduta da un drago..anzi sta volta da una draghesaa..
Lo invidio? NO! NO ! NO! Non vorrei mai essere un uomo nonostante tutto! Perche’ essere posseduta da una draghessa e’ una sensazione unica e intensa di amore sovrumano che nessun mammo, uomo duro, consulente.. Manager o imbianchino provera’ mai!
Hai vinto il premio del mio primo commento….e altro che commento, questo e’ il blog che si espande e moltiplica in un processo osmotico troppo divertente.
Stay tuned che arriva “Ma come fa a far tutto?” stasera…..spero tu l’abbia visto così’ godrai ancor di più a leggere l’articolo.
Saluta la draghessa….principessa su tre piselli, MITICA!
Coccia sei un mito!!! Questo blog sicuramente è un’ottima lettura per tutte le mamme prime donne ma anche per tutte le prime donne future mamme, per sentirsi più comprese in questo turbinio di emozioni e situazioni paradossali, per vedere le cose con un pizzico di ironia e sopratutto di autoironia!
Ti ho immaginato durante la lettura… che ride!
Voglio la App per seguirti sull’ Iphone!
Credo sia WordPress……
Grande mamma!!!! Superdonna! Pezzo bellissimo!!! Geniale….In attesa del prossimo che da uomo meschino altro non fa che trovarlo “divertente”!! 😉
Care lettrici/amiche di Lacoccia, condivido con voi tutti i mal di pancia avuti, tutte le cacche fatte con la mia piccola Maddalena che mi guardava attonita. Tutte le docce fatte con la porta aperta ed il passeggino incastrato fra quella della doccia appunto e quella dell’ingresso del bagno….perchè non sia mai che mi perdesse di vista un attimo! Condivido con voi tutte le notti passate da sola sul divano con la copertina a guardare Non è La Rai, o qualsiasi altra cazzata passasse il convento, mentre il mio braccio destro, ormai posseduto da un’entità indipendente, cercava di dondolare il passeggino con dentro la mia Piccola Iena Senza Sonno!!!!! Condivido con voi i miei fantastici tre piani senza ascensore portando giu e su Lei, che è nata di 3950 kg e che aumentava di 1 kg al mese, il suo passeggino, che è stato concepito di 7 kg e le buste della spesa…tutti insieme appassionatamente in una botta secca di reni e di schiena….su e giu, su e giu, su e giu!
Condivido con voi i sabati e le domeniche da sola, cioè da sola senza del mio fantastico Pene! Eh si perchè lui, il mio fantastico Pene, appena deciso di sposarci ha colto la palla al balzo e si è aperto un localeeeeeeeeee!!!!! E quindi, dalle 8 alle 19 era in ufficio e dalle 21 alle 03 al locale….
Per questo il week end Lui doveva dormire, la notte Lui doveva dormire, la sera Lui poteva fare come voleva perchè a casa con la mia Piccola Iena Senza Sonno ci stava solo per un’ora e quindi guai a dirgli di non fare questo o quello perchè poco educativo!!!!
Condivido con voi la disperazione di vedere un corpo martoriato da una gravidanza che si è concretizzata in 25 kg di sovracarico!!!!
Condivido con voi…….L’INVIDIA DEL PENEEEEEEEEEEEE!!!!
ciao amore. cosa dire? niente facebook ma poi mi parti in blog direttamente a mille? da non credere. ti seguiro’ da lontano e ti ammiro come sempre. un abbraccio forte…
Ciao Coccia, ho ricevuto una soffiata e questo blog è stato una piacevole scoperta…continuerò a seguirti!
Benvenutaaaa!
A sentire la Masca io e te siamo accomunate dall’essere Nate Per Fare Figli!
Si, dico io ma per crescerli?!?! 🙂
Sono aperte le condivisioni!!!
finalmente trovo un momento….
MENOMALE CHE COCCIA C’E’!!!!!!! grazie per aver deciso di regalarci momenti di puro delirio da Barbamamma, ma sta Barbaragazza dove l’abbiamo lasciata??? in ogni caso volevo dirti che tra un discorso filosofico con la mia bimba treenne e sensazioni di panico per il piccolo VIKINGO in arrivo questo blog mi ci voleva proprio!
MASCA
Ma quali articoli hai letto?
Essenzialmente mitica e direi anche che cazzarola quanto e’ vero! Ti dono una delle mie perle…vado dal dottore per il solito controllo post-operazione tiroide di 2 anni fa e il dottore mi chiede “Si sente stanca? Dorme poco? Si addormenta davanti alla tele?” …e io rispondo “Ovviamente si, ma non credo che ci sia nulla di strano…ho 2 figli di cui la piu’ grande non ha neanche 3 anni”…e lui Svizzero doc “Signo’ ma lei mi complica la diagnosi”…ovviamente il Signo’ ce l’ho messo io….MITICA COCCIA – CONDIVIDIAMO l’amore e le pene in comune!!!
BTW – la felicita’ e’… dopo 3 giorni senza figli causa meeting di lavoro lontano (e loro depositati amorevolmente a Roma dai nonni santi subito) Stella chiude la telefonata con la povera mamma dicendo ” A domani, arriverderci mamma” – neanche nel libro Cuore!
BACI GRANDI
Claudia
Oddio me vie’ da piange!
Pero’ ti diro’, che bello a volte anche ri-innamorarsi di questi cuccioli grazie a un po’ di sana lontananza no?!?
Io dico sempre che sono una mamma migliore quando lavoro: meno esaurita e assurdamente meno stanca.
Poi torniamo a lavoro e ci lamentiamo dei bei tempi andati della maternità!
Non ci si fa mai contente a noi! 🙂