La femmina occidentale di essere umano si accompagna più o meno perennemente durante il corso della sua vita con l’ossessione per le rughe.
Rompe le palle quando non le ha, per farsi dire che non le ha.
Quando le ha, perché si accorge che le ha.
E quando ormai le ha accettate, rompe le palle per vedere se le hanno accettate anche gli altri.
Ora, il maschio d’uomo progredito ha avuto svariato tempo per mettere a punto tutta una serie di strumenti per sopravvivere ai continui trabocchetti della sua femmina.
Quindi ormai dovrebbe sapere come rispondere.
Dovrebbe.
In macchina guardandosi allo specchio.
Lei: madonna se sono invecchiata (con sorriso dei quasi 40, terza fase praticamente).
Lui potrebbe scegliere tra:
1) ma sei sempre bellissima (strategia della negazione)
2) ma la luce l’hai pagata tu sto mese? (strategia della distrazione)
3) ma vedrai che è l’effetto del sole che ti secca la pelle (strategia della supercazzola realistica)
E invece risponde così:
‘MA PERCHÉ TE NE ACCORGI ADESSO?’
INSANITI FEIR 